JMJ  MADRID – Sabato  6 Agosto 2011 – Trasfigurazione del Signore.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Spirito Santo, aiutami  a ricordare sempre che senza la tua forza non posso

affrontare ciò che la Parola mi chiede e mi dice.

Dal Vangelo secondo Matteo (17,14-20)

L’epilettico  indemoniato

 Appena ritornati presso la folla, si avvicinò a Gesù un uomo che gli si gettò in ginocchio  

e disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio! È epilettico e soffre molto; cade spesso

nel fuoco e sovente nell’acqua.  L’ho portato dai tuoi discepoli , ma non sono riusciti

a guarirlo».  E Gesù rispose: «O generazione  incredula e perversa! Fino a quando sarò

con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo qui da me».  Gesù lo minacciò  e il

demonio uscì da lui, e da quel momento il ragazzo fu guarito.

 Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù, in disparte, e gli chiesero: «Perché noi  non siamo

riusciti a scacciarlo?».  Ed egli rispose loro: «Per la vostra poca fede . In verità io vi dico:

se avrete  fede pari a un granello di senape, direte  a questo monte: “Spòstati da qui a là”,

ed esso si sposterà, e nulla vi sarà impossibile». [ ]

COMMENTO

Il brano del Vangelo di oggi ci parla di un padre che afflitto va da

Gesù a chiedere aiuto per il suo figlio che è epilettico e soffre molto.

Forse hai anche tu una persona cara che soffre e puoi fare una co-

sa molto preziosa:portare la sua sofferenza a Gesù, raccontandogli

di lui. Non solo queste circostanze, ma anche in altre sei chiamato

a portare la tua vita e quella degli altri, nella preghiera, a Gesù, l’ami-

co sempre fedele che con te vuole condividere tutto.

Il Vangelo però ci parla anche dell’insuccesso dei discepoli che non

riescono a guarire il figlio di questo padre. Come mai? Gesù stesso

afferma che hanno fallito perché hanno avuto poca fede, ma se a-

vessero una fede pari a un granello di senape, allora il ragazzo sa-

rebbe guarito. Cosa vuole dirti Gesù con questo? Non concludere su-

bito che tu non hai fede o che Dio non ti ascolta se preghi per una co-

sa e questa non va come vorresti tu. Dio non ti chiede di fare dei mi-

racoli, ma di vivere ogni situazione e ogni cosa  che fai con lui e per

lui. Il fallimento sta nel fatto che i discepoli hanno confidato solo nel-

le loro forze, hanno voluto fare da soli, non portando il ragazzo da Ge-

su. Il loro insuccesso ti insegna che non puoi fare nulla senza Gesù:

se vuoi veramente donarti ed essere di aiuto, fallo con Gesù, lascia

che gli altri vedano il suo volto sul tuo.

Preghiera

Oggi affida al Signore le persone che ti circondano e che tu stai ser-

vendo, magari anche i più piccoli in oratorio:parla un po’ di loro a Gesù.

Se puoi vivendo un tuo momento personale in chiesa. 

La pillola della saggezza : Nessun uomo è un’isola